La criminologia può essere definita come lo studio scientifico dell'insieme ordinato delle conoscenze empiriche sul crimine, sul reo, sulla condotta criminale e sulle sue conseguenze sociali. Questa disciplina si basa sulla raccolta e l'analisi di dati, sia qualitativi che quantitativi, al fine di comprendere i fattori che contribuiscono alla commissione di un reato.
La criminologia si è sviluppata a partire dalla fine del XVII secolo con l'emergere della scuola classica del pensiero criminologico. Gli studiosi di questa scuola, come Cesare Beccaria, sostenevano che la criminalità fosse una scelta razionale basata sui costi e sui benefici. Successivamente, nel XIX secolo, Cesare Lombroso ha introdotto la teoria del delinquente nato, affermando che esistono caratteristiche fisiche e biologiche che rendono una persona predisposta a commettere reati. Negli ultimi decenni, la criminologia si è evoluta notevolmente, passando da una prospettiva puramente positivistica a una più integrata e multidisciplinare. Oggi, gli studi criminologici si concentrano su una vasta gamma di temi, come la teoria del controllo sociale, la criminologia dell'etichettamento, la criminologia ambientale e la criminologia delle organizzazioni criminali.
La criminologia classifica i reati in diverse categorie, ognuna delle quali richiede un approccio specifico per la comprensione e la prevenzione. Alcuni esempi di principali tipi di crimine includono:
Il criminologo è il professionista che si occupa dello studio del fenomeno criminoso da diverse prospettive utilizzando un approccio multidisciplinare. Questo professionista combina conoscenze di antropologia, sociologia, psicologia e diritto per analizzare le cause, le dinamiche e le conseguenze della criminalità.
Il ruolo del criminologo comprende diverse attività, tra cui la raccolta e l'analisi dei dati, la valutazione dei programmi di prevenzione e di intervento, la consulenza alle istituzioni governative e ai servizi di giustizia, nonché la ricerca accademica. Essi utilizzano metodi scientifici per comprendere i fattori che influenzano il comportamento criminale, come ad esempio la disuguaglianza sociale, le disfunzioni familiari, la devianza individuale, l'influenza del contesto sociale e le opportunità criminali. Attraverso l'analisi dei dati, i criminologi cercano di identificare modelli e tendenze nei comportamenti criminali, al fine di sviluppare strategie di prevenzione e di intervento efficaci. Ad esempio, se emerge che un determinato contesto sociale o una specifica situazione favoriscono la commissione di reati, i criminologi possono suggerire interventi mirati a ridurre tali fattori di rischio. Questo può includere politiche di riabilitazione per i detenuti, programmi educativi per i giovani a rischio e interventi per migliorare la sicurezza urbanaa. Inoltre, i criminologi lavorano anche a stretto contatto con le vittime di reati, offrendo supporto emotivo e consulenza legale. Sono in grado di valutare l'impatto psicologico e sociale che il crimine ha sulle vittime e di sviluppare programmi di assistenza mirati a favorire il recupero e la guarigione. La criminologia ha un impatto significativo nella società, poiché fornisce conoscenze e strumenti per affrontare il fenomeno criminoso in modo efficace. Attraverso l'applicazione dei principi criminologici, è possibile sviluppare politiche pubbliche che mirano a prevenire i reati, ridurre la recidiva e migliorare la sicurezza della comunità.
In sintesi
Psicologa e Psicoterapeuta
Bibliografia